Progetto Erasmus Plus “Gioventù e Migrazioni. Insieme per un pianeta sostenibile e solidale”

Partecipanti al primo incontro a Madrid, 12-16 Dicembre 2018

La complessità del fenomeno migratorio rende difficile per gli Stati europei considerare l’immigrazione come una fonte di sviluppo e di arricchimento umano nel continente. Occorre ripristinare un dialogo tra i popoli in modo che ognuno possa trovare il suo posto come cittadino dell’Unione Europea. Attraverso iniziative di Educazione alla Cittadinanza Globale, le associazioni dei migranti, incluse le associazioni dei giovani che sono cresciuti nel continente europeo con origini da paesi extra-europei, sono attori centrali per rinnovare questo dialogo. Rappresentano quindi interlocutori fondamentali su questioni attuali che riguardano le migrazioni e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Da anni GAO lavora a fianco di numerosi partner a livello internazionale su queste tematiche e recentemente ha dato il via, insieme a GRDR, APS, OMCVI e QUESTAèROMA, ad un progetto che si inserisce nel quadro europeo dell’Erasmus Plus –KA2 Partenariati strategici per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche- dal titolo “Gioventù e Migrazioni. Insieme per un pianeta sostenibile e solidale”.
L’obiettivo principale è quello di rafforzare le organizzazioni costituite da giovani con background migratorio e la visibilità del loro operato attraverso un programma di formazione e l’elaborazione condivisa di contenuti multimediali sui percorsi associativi in Europa. Il progetto coinvolge i rappresentanti di associazioni, impegnate o che intendono impegnarsi in attività di ECG, attraverso la partecipazione a tre incontri transnazionali (Madrid, Parigi e Roma) che possano aumentare e rafforzare le capacità a promuovere iniziative negli ambiti dell’educazione globale.
Il programma di formazione è finalizzato allo sviluppo di una partnership strategica tra associazioni di giovani immigrati in Europa per agire insieme con uno scopo comune, attraverso un sistema di “sostegno inter-associativo delle conoscenze “.
Ogni sessione analizza un effetto delle azioni di ECG promuovendo il confronto su una tematica specifica. Il primo incontro del progetto si è svolto a Madrid dal 12 al 16 dicembre 2018 e ha promosso un confronto sull’impatto delle campagne di sensibilizzazione. La sessione ha visto la partecipazione di circa trenta giovani appartenenti a diverse associazioni provenienti da Francia, Italia e Spagna.


Un primo momento è stato dedicato alla conoscenza dei partecipanti e delle loro associazioni attraverso giochi e attività di gruppo che hanno permesso di evidenziare i punti in comune e le difficoltà tra le varie organizzazioni. La tematica principale che muove e accomuna la loro azione riguarda in primo luogo la lotta contro il razzismo, i pregiudizi e gli stereotipi, così come l’uguaglianza di genere e la cooperazione allo sviluppo attraverso il legame con i paesi d’origine degli associati. Numerosi sono i mezzi e gli strumenti che utilizzano (lo sport, il web, seminari, festival, workshop, raccolta fondi) e le attività che portano avanti per promuovere la diversità, l’inclusione e i diritti. Le associazioni inoltre sono accomunate da alcune difficoltà che spesso ostacolano il loro operato come la mancanza di fondi, di personale e la scarsa partecipazione giovanile. La riflessione collettiva sulle tematiche trattate ha portato ad individuare tre settori specifici su cui focalizzare l’attenzione e il lavoro della sessione: la partecipazione giovanile, il razzismo istituzionale e il discorso anti-immigrazione dei mezzi di comunicazione. I giovani hanno avuto modo di lavorare in gruppo sulle problematiche che interessano questi ambiti e sulle possibili strategie da mettere in atto per favorire la partecipazione giovanile, per contrastare il razzismo istituzionale e i messaggi anti-immigrazione veicolati dai media.


Il momento più interessante della sessione formativa, che ha generato grande entusiasmo nei partecipanti, coincide con la visita ad una realtà associativa di Madrid: SOS Racismo (https://sosracismo.eu/). Paula Guerra e Moha Gerehou, rispettivamente presidentessa e attivista, hanno accolto il gruppo, presso la piccola sede nel quartiere Lavapiés, e introdotto il lavoro che portano avanti da anni contro il razzismo, realizzando campagne, manifestazioni, incontri e offrendo assistenza legale, il tutto mosso da una grande passione e da pochissime risorse. L’esperienza e le conoscenze di Paula Guerra sono state fondamentali per la realizzazione di un workshop centrato sulle campagne di sensibilizzazione. Sono stati forniti esempi concreti e consigli utili su come realizzare degli strumenti efficaci e i giovani hanno avuto modo di confrontarsi con le indicazioni fornite attraverso un’esercitazione pratica.
I quattro giorni formativi sono stati molto intensi e costruttivi e i feedback dei partecipanti sono più che positivi: la conoscenza reciproca e la condivisione di obiettivi ha stimolato in loro la voglia di creare dei legami e portare avanti azioni comuni. In quest’ottica la prossima sessione formativa che avrà luogo a Parigi nel mese di marzo avrà come tema centrale la rete.

Informazioni aggiuntive

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